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 Festival del Gusto a Modena
 16/10/2005 20.27.19

FESTIVAL DEL GUSTO
TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SUI SAPORI DI MODENA

Segnatelo in agenda: il 22 e 23 ottobre Modena aprirà le porte della città per svelare tutti i segreti dei sapori che hanno fatto il suo successo nel mondo. Festival del Gusto è il nome della kermesse dei sapori promossa dalla Provincia di Modena, dal Comune e dalla Camera di Commercio e coordinata da Promo. Protagoniste dell’evento saranno soprattutto le “esperienze sensoriali” individuali. Si parte da Incontro Balsamico dove, avvolti da note musicali suadenti ed una scenografia interamente dedicata al prodotto, si potranno conoscere tutti i segreti dell’Oro Nero di Modena: l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e l’Aceto Balsamico di Modena.
Questa sera cucino io: il Balsamico nel piatto, sono invece i corsi di cucina per scoprire come fare esprimere al meglio questo straordinario prodotto nelle ricette della tradizione.
Nei ristoranti del Consorzio Modena a Tavola si terrà Gli amici del Balsamico: chef delle diverse Regioni d’Italia interpreteranno “a modo loro” il prezioso prodotto. Non stupitevi, quindi, se vi capiterà di assaggiare i Malloreddus al Balsamico o…..

Nello splendido mercato Liberty di Via Albinelli sarà la volta di Una ricetta al giorno, dove importanti chef di Modena spiegheranno e realizzeranno in diretta le ricette più famose della cucina modenese. Fare la spesa non è mai stato così “istruttivo”…

Grandi chef e piccoli talenti: oltre ai “guru” della ristorazione, il Festival del Gusto lascerà spazio ai più piccoli. Con L’appetito vien giocando, laboratori del gusto organizzati con la collaborazione di Slow Food e delle Fattorie Didattiche, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, il Parmigiano Reggiano e il Lambrusco verranno spiegati ai più piccoli attraverso giochi e animazione.

Un’occasione per avvicinare le nuove generazioni al patrimonio gastronomico modenese ma anche un modo per insegnare ai più piccoli la cultura della buona tavola e dei prodotti genuini.

Forme e sapori, sarà invece il tema della mostra di opere d’arte realizzate dagli studenti dell’Istituto d’Arte Venturi, legate al cibo.

Le singole piazze di Modena, infine, vivranno l’evento da protagoniste. Una Piazza da Gustare si svolgerà in P.za Matteotti, dove con un ticket di assaggio tutti potranno gustare i borlenghi, lo zampone, i tortellini di Castelfranco Emilia e molte altre specialità. In Piazza Grande, invece, i Mercatini del Gusto, offriranno l’opportunità di portare a casa un po’ del fascino di Modena grazie a specialità artigianali, leccornie e curiosità. Per chi desidera trascorrere un week end del Gusto, Modenatur, tour operator specializzato nell’enogastronomia, proporrà pacchetti di viaggio “gustosi”, dove alla partecipazione al Festival del Gusto si unirà la visita guidata alle Acetaie del Balsamico, ai caseifici del Parmigiano Reggiano, le soste nei ristoranti più famosi e, perché no, soluzioni a tema come i Motori di Maranello, i tessuti di Carpi e molto altro.

E se il 22 e 23 ottobre ci sarà l’esplosione del gusto, durante la settimana l’intera provincia di Modena sarà animata da eventi dedicati all’enogastronomia ed al folklore.

Slow Food sposa il Festival del Gusto
La Condotta Slow Food di Modena porta i Laboratori del Gusto in piazza
Festival del Gusto – Balsamico & Dintorni - 22- 23 ottobre
www.festivaldelgusto.it

Caffè Concerto – Piazza Grande
Sei laboratori, uno più interessante dell’altro, dedicati ai prodotti tipici modenesi ma anche a originali abbinamenti e gemellaggi con i Presidi Slow Food di tutto il mondo. Grazie alla collaborazione con Slow Food Emilia Romagna, Festival del Gusto – Balsamico & Dintorni, ospiterà nel week end finale del 22 e 23 ottobre il seguente programma di degustazioni ( ingresso euro 15 13 euro per soci, prenotazione al n. Modenatur).

Sabato 22 ore 11
Dove va il lambrusco?
Laboratorio condotto da Fabio Giavedoni, responsabile per l'Emilia Romagna della Guida Vini
d'Italia edita da Slow Food Gambero Rosso. Protagoniste dell’incontro saranno le tendenze del Lambrusco: dalle DOC, ai blend, al recupero della tradizione...a testimoniare queste diversità, ed aprire il dibattito con la platea, saranno i produttori stessi, presenti per l’occasione.

Sabato 22 ore 16
La biodiversità del Parmigiano Reggiano…aspettando quello della vacca bianca modenese
Laboratorio condotto da Mirco Marconi, Fiduciario Slow Food Reggio Emilia, sulle differenze fra i parmigiani prodotti con il latte delle diverse razze bovine a dimostrazione che..la classe non è acqua!

Sabato 22 ore 18
L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, il Parmigiano Reggiano e i formaggi dei Presidi Internazionali Slow Food.
Conducono Pier Luigi Roncaglia e Antonio Cerchi. Il Balsamico Tradizionale invecchiato 25 anni si sposerà al Parmigiano Reggiano 12 mesi accompagnato dal cheddar inglese e a quello irlandese, oppure al Parmigiano Reggiano 36 mesi affiancato dal gouda olandese 5 anni. Grazie all’originale iniziativa il Balsamico Tradizionale dimostrerà il suo eclettismo, che lo vede partner perfetto anche di prodotti molto diversi fra loro.

Domenica 23 ore 10.30
Presentazione del libro Parchi da Mangiare
Il libro Parchi da Mangiare – Prodotti tipici e locali, gastronomia e produttori delle Aree Protette Modenesi, verrà presentato al pubblico del festival del Gusto. Al termine della presentazione si svolgerà il laboratorio del gusto su Frutti di Bosco e Salumi.

Domenica 23 ore 16.00
Re Formaggio
Per i più piccoli, Slow Food organizzerà in Piazza Grande, nell’ambito di L’appetito vien giocando il laboratorio curato da Marco Epifani, fiduciario Slow Food Parma, dedicato ai bambini delle scuole materne ed elementari. L’appuntamento, gratuito fino ad esaurimento dei 40 posti disponibili, coinvolgerà i bambini avvicinandoli attraverso il gioco ai prodotti del territorio. Con questo laboratorio sensoriale i bambini si approprieranno dei sensi, inizieranno a formare la memoria uditiva, visiva, olfattiva, tattile e gustativa. Alla fine del laboratorio, verrà distribuito il libro Il Re Formaggio, scritto in rima da Cristiana Clerici e illustrato da Andrea Marazzi.

UNA PIAZZA TUTTA BIO… a BALSAMICO E DINTORNI

La salute vien mangiando…E’ questo lo slogan scelto da Piazza Bio, evento che si svolgerà in Piazza Pomposa il 22 e 23 ottobre nell’ambito di Festival del Gusto. Oltre all’allestimento di un vero centro informazione curato dall’USL con nutrizionisti e cardiologi, che saranno a disposizione per ogni domanda sul tema cibo e salute, Piazza Pomposa ospiterà i migliori prodotti biologici e tipici. Il territorio di Modena, infatti, sta emergendo a livello nazionale per l’impegno della ricerca dei prodotti biologici a tutela del consumatore, lavoro affidato ad AIAB Emilia Romagna (Associazione italiana Agricoltura Biologica). L’AIAB stessa sarà presente in Piazza Pomposa con il proprio stand per fornire informazioni su queste specialità e sul loro metodo di coltivazione e produzione, sulla loro coltivazione e sulla legislazione che li regola.

I prodotti da agricoltura Biologica che verranno presentati sono:

Vino lambrusco biodinamico dell'az. Agr. Il Folicello di catselfranco Emilia
Composte con prodotti del sottobosco dell'Az. Agr. I Rodi di fanano aderente al Consorzio Prora
Parmigiano Reggiano del caseificio San Rita di Serramazzoni di 24 e 36 mesi.
Pane di vari formati e tipi dell'Az. Agr. Marchetti Francesco di Acquaria di Montecreto
Salame Biologico del salumificio Ferri di Zocca

Oltre al banco d’assaggio dei prodotti, sempre in Piazza Pomposa verrà allestito un tavolo di esposizione per far cogliere ai consumatori modenesi la variegata offerta dei prodotti biologici, che la nostra provincia offre, e le differenze fra questi prodotti e quelli industriali. I prodotti tipici che si potranno degustare sempre in piazza saranno invece il Prosciutto di Modena e l’Aceto Balsamico. Piazza Pomposa ospiterà poi Copagri Modena e Conapi ( Consorzio Apicoltori e Agricoltori Biologici Italiani), che offriranno un “dolcissimo” approfondimento. Protagonista sarà infatti il miele e altri prodotti bio. Il programma proposto prevede corsi di analisi sensoriale del miele, con approfondimento sulla valutazione delle caratteristiche organolettiche dei mieli polifloreali e di quelli monofloreali, ma vi sarà anche una dimostrazione pratica di estrazione del miele dai favi e la degustazione in tempo reale del prodotto.

Informazioni per il pubblico: Mito Group 059 234880 mitogroup@tin.it

Ufficio Stampa:
Gheusis Comunicazione di Silvia Baratta 347 5835050 info@gheusis.com

A cura di Rocco Lettieri in collaborazione con Gheusis Comunicazione.


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